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Re: Potenziomentro

MessaggioInviato: 12 feb 2008, 12:22
di Cesena'88
1- il potenziometro è 1 resistenza con 1 cursore, ciò significa che i 100 Ohm ci sono sempre, tra i collegamenti estremi, poi spostando il cursore(il terzo collegamento) e leggendo tra quello e 1 degli altri 2 la resistenza vista diminuita, comunque si in linea molto generale è come hai detto tu...
2- no, il calcolo è 1 po' più complesso... allora, premetto che nelle ventole nostre, come motori in continua, i giri sono direttamente proporzionali alla tensione di alimentazione, faccio 1 esempio: se la nostra ventola alimentata a 12V fa 1200rpm, se viene alimentata a 6V dovrebbe fare circa 600rpm... calando la tensione, cala anche la corrente che circola su di essa, la corrente è direttamente proporzionale alla coppia sviluppata, questo porta al fatto che la ventola non parte con tensioni troppo basse, ma 1 volta avviata non può continuare a girare anche a quelle tensioni, faccio 1 altro esempio: la mia ventola da 120 per partire vuole almeno 7V, se no non si muove, mentre una volta avviata posso diminuire la tensione anche fino a 5,5/6V, con questo voglio dire che per avviarla ci vuole 1 certa tesione, ma nelle ventole non molto tirate questo fenomento si avverte poco...
a questo punto per il dimensionamento bisogna capire che tipo di collegamento si vuole fare... se si utilizza la soluzione 1 conta poco da quanto è la resistenza, la differenza si avverte soprattutto su quanto si vuole girare la manopola... sinceramente adesso ho poco tempo per fare 2 calcoli, cmq credo se prendi 1 potenziometro abbastanza lto, tipo 1kOhm, dovrebbe ritenersi some senza carico per la tensione di uscita, ma nn ne sn sicuro
per la soluzione 2 la R=Vrmax/Ioutmin (dove: Vrmax=12V-Voutmin, voutmn è la tensione minima della ventola, Ioutmin è la corrente minima d'uscita)
3- pel la prima soluzione non dovrebbe cambiare molto, per la seconda devi aggiungere alla Ioutmin, quella di tutte...
4- la prima soluzione dovrebbe dissipare poco e niente, mentre la seconda dissiperà W=V*I (dove V è la tensione che cade sulla R o anche 12V-Voutmin, e I=Ioutmin), dissipare i potenziomentri nn è solito, soprattutto perchè come vedi le potenze dissipate sono piccole, si limita a prendere dei pot da queste potenze cioè di qualche W...