Fini "bamboccione" a 58 anni e il cognato con la strana auto

[Aragorn]

sono arrivate a Roma le carte richieste dalla procura capitolina al principato di Monaco dopo una rogatoria internazionale ma, accusano oggi Libero e il Giornale, sarebbero incomplete. I documenti serviranno a chiarire i dubbi sollevati dalla stampa sulla casa di Giancarlo Tulliani nel principato di Monaco ed eventuali illeciti. L’appartamento in Rue Princesse Charlotte passato dalla proprietà di An, poi a una società off shore, e ancora ceduta a una seconda società off shore, fino a essere abitata dall’ormai celebre cognato del presidente della Camera Fini.Il tutto a un prezzo di vendita particolarmente vantaggioso.

Secondo Il Giornale ad accompagnare le due cessioni ci sarebbero due contratti composti in un modo da rendere molto difficile risalire all’acquirente della casa. Due società off shore con un proprietario misterioso e controllate da altre fiduciarie. Il Giornale aggiunge anche un altro particolare: nello stato di famiglia dei Tulliani compare anche Gianfranco Fini. Nel documento pubblicato in prima pagina si mostra quindi come Fini faccia parte, anche per la pubblica ammnistrazione, della famiglia della compagna.

Sul prezzo dell’immobile monegasco, Libero spiega che l’ex tesoriere di An, Francesco Pontone, avrebbe assicurato di non aver ricevuto altra offerta d’acquisto per la casa (un immobile “fatiscente” e bisognoso di numerosi interventi di ristrutturazione) oltre quella della Printemps Ltd, la prima off shore a comprare. Ma secondo il quotidiano le carte sarebbero incomplete: manca infatti la stima ufficiale dell’immobile. Tra i documenti arrivati in procura c’è però il contratto d’affitto, con le due differenti firme di locatario e locatore, e la trascrizione sul registro pubblico dello stesso contratto d’affitto. Ossia quel documento dove invece compaiono due firme perfettamente identiche. E il destino politico dell’ex tesoriere di An è appeso a un filo: oggi una riunione dei vertici del partito dovrebbe decidere sulle sue dimissioni, anche se il diretto interessato ha finora temporeggiato: “Dimissioni? Non lo so”.

Non solo la casa, ma anche le macchine di casa Tulliani creano qualche piccolo “giallo”. Il Fatto Quotidiano svela di aver seguito per le strade di Roma la Mercedes, noleggiata e con conducente, sulla quale viaggiava Giancarlo Tulliani. Lui non risponde ai cronisti ma il giornale decide di fare qualche verifica sulla targa. Risultato? L’auto non è iscritta al Pra, non risulta. Possibile? Perchè neanche i servizi segreti hanno il diritto all’oblio. La spiegazione del Fatto è che non ci sia alcun mistero dietro: forse in questo caso, solo un errore tecnico.

© http://www.blitzquotidiano.it/

[Aragorn]

poi per curiosità in ufficio interrogo pure io il database del pra per controllare quella targa.... certo che se nn è registrata il forte dubbio che il signorino giri per l'italia con un auto dei servizi segreti a spese nostre è bello forte... e sarebba molto + grave del montecarlo gate...

per fini nello stato di famiglia tulliani a 58 anni c'è da ridere per nn piangere...

[Aragorn]

Nulla la macchina nn esiste... servizi segreti a spese di noialtri?

[patrix78]

se siamo arrivata a fare le pulci a una persona diventata scomoda quale è oggi G. Fini per una cosa che a mio avviso resta una ca@@ata allora è il momento di farle a tutti.
Il primo che mi viene in mente è S.B., ricostruiamo la sua ricchezza dagli anni '70 a oggi.
Dove prese i capitali per costruire il suo impero, chi glieli fornì?
Come ha avuto la villa faraonica dove vive e perché l'ha pagata una miseria.
Rispondete a queste domande e dopo il primo (per importanza istituzionale) a seguire tutti gli altri!
Avanti e la cosa si fa sicuramente interessante
Feltri & Co pensassero a fare bene il loro lavoro di giornalisti invece di fare lo scoop sulle miserie italiane dei personaggi politici scomodi...

[Aragorn]

a parte che lo scoop è del fatto quotidiano... e nn di feltri e soci... però oramai sta passando che fin quando le inchieste le fanno a sinistra è giornalismo... noemi, patrizia, p3 ecc ecc quando le fanno a destra è spazzatura... deo gratias che almeno dipietro nn la pensa così...

a te patrix fa piacere che tulliani giri con un auto dei servizi segreti? a spese tue mie e di ogni italiano? che diritto ha? no così... su fini ti sembra poco quel che sta succedendo? le fiamme gialle idagano per riciglaggio ed evasione fiscale i servizi segreti sui rapporti con un boss della camorra... nn so se poi il male è silvio belusconi e basta mi sa che siamo un pò miopetti....

[Aragorn]

francamente se fini nn avesse fatto la scissione creando l'idea nella testa dell'elettorato di sx che voglia far cadere il governo ste faccende come le avreste viste? e nn mi dire che feltri nn le avrebbe tirate fuori x' 3 anni fa quando fini era un fedele cagnolino (usando l'immaginario del elettore di sinistra) lo stesso feltri pubblico il casino su sottile il suo portavoce... nn so repubblica può per 100 giorni chiedere al premier se va con donne di facili costumi e 18enni (magari ci arrivassi io alla sua età ad andare con certe gnocche... sogno dell'italiano medio) mentre gli altri nn possono chiedere al presidente della camera cose strane sul suo conto? e lui può definire ignobile tutto questo... no francamente nn ci sto... come nn ci starei se fosse invece di fini schifani o napolitano...

[Aragorn]

mi sembra di risentire l'annunziata venerdì sera che lodava feltri x il lavoro ma lo rimproverava perchè nn indagava affondo sulla rai... a parte che fu libero 2 anni fa a pubblicare stipendi e area politica di ogni assunto rai e da chi era stato raccomandato... ma la cosa più ridicola che l'annunziata criticava feltri x' dava troppo importanza al contratto da 1,5ml della signora frau che fino al giorno prima era casalinga e ora produttrice tv ma da buona ipocrita dimenticava di aver querelato feltri e di averla persa quella causa, perchè libero aveva avuto l'ardore di pubblicare la sua liquidazione milionaria... è già... coda di paglia...

[patrix78]

@Sergio: su blitz quotidiano non trovo l'articolo oggetto del post, potresti mettermi un link più preciso?

Io non dico che dato che c'è chi ha fatto cose più gravi a Fini gli si debba giustificare tutto, ci sono indagini in corso, se ha sbagliato deve pagare ANCHE LUI (che è diverso da SOLO LUI).
Il dubbio che mi nasce spontaneo più che altro è questo: è giusto scandalizzarsi per i peccatucci di Fini quando c'è chi ha fatto e fa cose molto peggiori? Immaginatevi i milioni di euro che si possono evadere facendo transazioni non ufficiali...

Tornando all'oggetto dell'articolo, c'è da capire per bene perché quell'auto non risulta al P.R.A.
i motivi potrebbero anche essere diversi dai servizi...
Esistono un fottio di auto che non compaiono per svariati motivi (o almeno compaiono parzialmente tipo: Targa in carico al Ministero dell'Interno ecc., nemmeno i servizi hanno auto completamente anonime), ma mi sembra abbastanza difficile che possano essere usate per farsi i cavoli propri da un tizio che non c'entra nulla con i servizi...

[Aragorn]

patrix ehm chiedi troppo notizia presa su google news mi sembra scrivendo tulliani targa .... e riportata x intero

un auto di un normale cittadino risulta iscritta al pra... vorrei sapere x' tulliani gira con un auto "fantasma" e vorrei che qualche parlamentare chiedesse lumi al ministero dell'interno nel question time... come qualche altro parlamentare chiedesse al ministero delle finanze se il tulliani ha beneficiato dello scudo fiscale per portare almeno 300 ml euro a montecarlo necessari per la cittadinanza nel principato...


ps nn ti sei chiesto perchè proprio montecarlo? eppure fisichella, biaggi ecc che avevano scelto di risiedere a montecarlo e non a nizza, sanremo, mentone avevano un buon motivo almeno per loro...

[patrix78]

ps nn ti sei chiesto perchè proprio montecarlo? eppure fisichella, biaggi ecc che avevano scelto di risiedere a montecarlo e non a nizza, sanremo, mentone avevano un buon motivo almeno per loro...

Come no, se lo chiedono tutti... 'tacci loro!
P.S. hai visto "Le Iene" la settimana scorsa?
Hai visto quando l'inviato in Costa Smeralda chiedeva al tizio sullo yacht come stava vivendo la crisi e lui ha detto che se la passa male! Ora poverino fa fatica a spendere i 35.000 necessari per fare il pieno alla sua barchina!!!
Manco fosse un farmaco salvavita!!!!!!!!!
Poverini pensa che devono anche rinunciare al privé del Billionaire perché oggi "costa troppo"! Ma andassero a lavorare! Anzi li condannerei semplicemente a campare con 1000 euro al mese!

[patrix78]

comunque a quanto pare ci deve essere solo stato qualche errore di trascrizione nel riportare la targa....

[Aragorn]

mah patrix oggi libero pubblicava la foto della macchina... io ho fatto la ricerca su quella targa

[Aragorn]

[patrix78]

Giustizia: stop a dialogo, Fli 'dossieraggio contro Fini'
Interrotta la trattativa tra gli ambasciatori di Berlusconi e Fini sullo scudo per il premier
23 settembre, 11:16

ROMA - Stop ai colloqui tra Angelino Alfano e Italo Bocchino e tra Niccolo' Ghedini e Giulia Bongiorno sul lodo Alfano. La battuta d'arresto nel dialogo sullo scudo per il premier Silvio Berlusconi arriva con l'accusa al Pdl da parte dell'entourage del presidente della Camera Gianfranco Fini di ''dossieraggio''. Secondo i finiani, infatti, dietro ai documenti pubblicati dalla stampa sulla casa di An a Montecarlo ci sarebbero i servizi segreti, che si muoverebbero su mandato dello stesso Cavaliere. L'analisi del lodo Alfano continua oggi in commissione Affari costituzionali del Senato, mentre la commissione Giustizia della Camera esamina il ddl sul processo breve. Respinta la richiesta dell'uso delle intercettazioni per Nicola Cosentino.

di Milena Di Mauro

ROMA - La giornata di ieri, per Gianfranco Fini ed i parlamentari che lo hanno seguito in Futuro e Libertà, è iniziata con la lettura dei giornali e con la consapevolezza i dover alzare il ponte levatoio del dialogo con Silvio Berlusconi. Il presidente della Camera stesso - mentre riparte il battage del Pdl perché Fini si dimetta da terza carica dello Stato - ne ha parlato con diversi dei suoi , dopo la pubblicazione sulla stampa dell'atto che attribuirebbe al cognato, Giancarlo Tulliani, la proprietà della società off shore proprietaria a sua volta della casa di Montecarlo. Un atto, consta a Fini, falso nel suo contenuto o addirittura nella sua stessa stesura, una situazione che il presidente della Camera avrebbe sintetizzato come una "porcheria". "Lui ne ha gli elementi: è stato confezionato e forse addirittura pagando chi ha agito", garantisce chi ha parlato con il presidente della Camera. Di fatto, dopo il consueto pranzo del mercoledì, i finiani fanno sapere che si sono bruscamente interrotti tutti i tavoli di dialogo: in primis quello al quale sedevano gli ambasciatori di Berlusconi e Fini sulla giustizia.

Stop ai colloqui tra Angelino Alfano e Italo Bocchino, alle trattative tra Niccolò Ghedini e Giulia Bongiorno sullo scudo per mettere al riparo Berlusconi dalle sue vicende giudiziarie. Basta mani tese, a fronte dell'escalation mediatica partita ad Agosto dalla stampa vicina al premier, a fronte di elementi - dei quali ambienti vicini a Fini sarebbero in possesso - che "evidenziano una vera e propria attività di dossieraggio, con utilizzo di ingenti risorse di denaro in Italia e all'estero al fine di produrre e diffondere documentazione falsa". La risposta strategica dei finiani passa anche dal sì deciso al ieri mattina dal gruppo sulle intercettazioni a Nicola Cosentino, prima del voto d'aula che di lì a poco ridisegnerà una nuova maggioranza senza i finiani. E senza eccessive defezioni. "Credo che neppure il relatore Lo Presti, nonostante abbia dovuto ovviamente dichiarare il contrario, alla fine abbia votato no", rivela un finiano doc. Un terzo atto della guerra in corso - sebbene già annunciato nei giorni scorsi - è anche il deposito alla Camera della mozione Fli contro Augusto Minzolini, direttore del Tg1, e Mauro Masi, direttore della Rai. Insomma, bisogna "rimettersi l'elmetto in testa" e prepararsi all'ok corral, è il peana che risuona al pranzo dei finiani. "Chi ci sta ci sta. E se qualcuno tentenna è bene che cambi strada ora", strattonano le colombe i falchi. Si va ai materassi, di fronte a quello che i finiani considerano un documento falso, con una "sospetta" escalation mediatica alla vigilia del discorso di Berlusconi alla Camera, il 29 settembre. Il sì a Berlusconi, mette in chiaro il capogruppo Fli Italo Bocchino "é fuori discussione" perché "noi siamo stati tutti eletti per sostenere questo governo". Ma ogni altra forma di collaborazione "é impossibile" perché "mentre noi lavoravamo alla ricerca di accordi e alla elaborazione di documenti comuni, la controparte si impegnava a realizzare un'opera di dossieraggio con documenti patacca contro il presidente della Camera".

Fine del dialogo e delle trattative, perciò anche di fronte alla convinzione che nell'operazione mediatica di "dossieraggio" contro Fini sarebbero coinvolti addirittura servizi segreti deviati. Lo dice in chiaro Carmelo Briguglio, chiedendo al Copasir di cui fa parte "una decisa iniziativa in relazione alla pubblicazione di atti "con lo scopo di alimentare la campagna scandalistica contro la terza carica dello Stato italiano". Si chiede conto pure della "attività della nostra intelligence a tutela delle massime cariche della Repubblica, rispetto a manovre messe in atto anche all'estero ai danni del presidente della Camera dei Deputati", coinvolgendo Palazzo Chigi e Farnesina.

http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/politica/2010/09/22/visualizza_new.html_1760449613.html

[Aragorn]

la cosa comica della vicenda che nn è il governo di santa lucia ma gli avvocati di tulliani a dire che è un falso... già perchè il governo del paese caraibico tace da 3 giorni da quando sta lettera è stata pubblicata, ma i tullianos sanno che è un falso fatto dai ns servizi segreti.... manco totò avrebbe fatto una trama tanto grottesca...

cmq se vogliamo entrare nel merito i due avvocati dicono che è un falso x' il ministro della giustizia secondo il sito internet non è Rudolph Francis (che firma la lettera) ma un tale Nicholas Frederick.... ecco il falso... ecco lo scandalo... ecco i giornalisti schiavi di berlusconi... gli infamoni del giornale di libero e del corriere che davano la notizia ieri.... peccato che ad agosto il governo di santa lucia ha sostituito il ministro della giustizia con proprio il Francis solo che nn hanno aggiornato il sito internet... dai gianfry che come hai detto tu alla fine ci sarà da ridere...