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I costi dei componenti hardware, come memorie DRAM, lettori, monitor e hard disk sono destinati ad aumentare nel 2010. Ad esempio, i componenti in silicio saranno soggetti a un rincaro del 2,8%, contro un ribasso annuale medio del 7,8% registrato dal 2000. Solo la DRAM, che su un PC conta di solito per il 10% dell'intero valore, crescerà del 23%. Anche i monitor, a causa delle carenze di magazzino, subiranno un rincaro del 20%. Sulla stessa linea i lettori ottici e gli hard disk. La questione di fondo è che la crisi finanziaria ha costretto i produttori a rimandare i piani di investimento per la realizzazione dei nuovi impianti. I progetti riavviati alla fine del 2009 richiederanno tempo per recuperare il tempo perduto. Su tutte sarà proprio l'industria DRAM a subire i peggiori contraccolpi: l'attuale migrazione dalle soluzioni DDR2 a quelle DDR3 sarà ancora più complicata. Secondo gli analisti i grandi marchi saranno costretti a puntare su PC di alto livello e ben equipaggiati: i modelli entry-level e i netbook non saranno più sufficientemente remunerativi.