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Abbiamo tenuto in test lo ZM-MFC2 per oltre un mese potendone apprezzare qualità e difetti.

Tutte le scritte sul dispaly sono ben definite e nitide; risulta però praticamente impossibile leggerle se non ci si trova proprio di fronte al display stesso: basta spostare la propria visuale di pochi gradi perchè la lettura dei dati risulti molto difficile.

La velocità delle ventole si regola a scatti si 60 giri. Qualora si voglia variare la velocità di una ventola si seleziona quella desiderata col tasto Mode e con l'apposita manopola si imposta la velocità desiderata e si preme una seconda volta il tasto Mode: a questo punto il rheobus interviene sulla ventola in questione modificandone la velocità come richiesto dall'utente.


Zalman ZM-MFC2 è stato testato utilizzando la seguente configurazione:

Intel Core i7 860@2.80 Ghz
Asus P755D-E-Deluxe
Corsair Dominator 1600 DHX 8-8-8-24
Asus ATI EAH5870
Corsair 850HX
Samsung F3 1Tb
2x Samsung F1 250 Gb
Masterizzatore DVD LG

Durante i test in idle la CPU è stata impostata in modalità di massimo risparmio energetico utilizzando i settaggi proposti dalla scheda madre:

Bus speed = 128Mhz
Moltiplicatore = 9
Vcore = 0,824

Nei test di gioco e rendering la CPU sulla CPU è stata attivata la modalità Turbo Mode. Questa particolare modalità permette alla CPU di aumentare dinamicamente la propria velocità a seconda delle condizioni di carico e di temperatura dei singoli core.

L'unità CVS ha mostrato un buon comportamento, rivelandosi molto reattiva nel segnalare i consumi; anche il grado di precisione ci ha lasciato soddisfatti: i consumi riportati durante levarie prove sono sempre stati in linea con quanto ci si poteva aspettare.

Di seguito riportiamo gli scenari di test utilizzati e i relativi consumi rilevati dall'unità CVS:

Durante le scene di 3DMark2006 i consumi complessivi si attestavano sul valore di 220W

Durante alcune sessioni di gioco a Call Of Duty Modern Warfare 2 (1920x1080 AA 4x e tutte le impostazioni al massimo) i consumi complessivi non hanno superato i 250W.

Durante alcune sessioni di rendering utilizzando il software Stoik Video Converter, in grado di sfruttare tutti gli 8 core (4 fisici e 4 logici) della CPU, i consumi complessivi non hanno superato i 155W.

In idle i consumi complessivi si attestano a circa 93W.

Valori tutto sommato accettabili anche quelli rilevati dai 4 sensori di temperatura posti rispettivamente sui dissipatori di CPU, chipset, mosfet della scheda madre e ram.